Un allenamento completo per le tue gambe
Le gambe, insieme agli addominali e agli avambracci, possono essere considerati il fulcro nell’allenamento fisico di ogni praticante di Arti Marziali. Poiché le gambe sono la parte del corpo che è responsabile di portarci in giro in ogni momento della giornata (fatta eccezione di quando dormiamo) dobbiamo assicurarci che, a maggior ragione quando si parla di Arti Marziali, il loro gesto atletico durante i nostri allenamenti non sia limitato al solo calcio, ma per prima cosa alla preparazione che vi sta dietro.
Posizioni differenti per Stili differenti
Mentre in linea di massima possiamo affermare che ogni stile marziale ha una propria serie di posizioni con la propria terminologia e nomenclatura, in termini più ampi possiamo dire che sei sono le posizioni di base nel Kungfu. Lo Shaolin ne identifica cinque (vedi Wu bu quan), ma in questo articolo tratteremo sei posizioni (Liu bu quan, codificata da Fabio Zambelli), per dare a chi si avvicina al mondo delle arti marziali una visione leggermente più ampia di quello che è il panorama dell’allenamento delle gambe nel Kungfu. Poi è chiaro che ogni posizione possiede virtualmente infinite sfumature, e nonostante l’aspetto esatto delle tue braccia e mani possa differire in base allo stile che si sta praticando, alla fine ciò che conta è l’efficienza di quella particolare posizione di cui si vuole beneficiare. Si considerino pertanto le posizioni di questo articolo come guida, dato che sono ispirate dalla tradizione Shaolin, che è considerata la madre di tutte le arti marziali.
Perchè allenare le gambe
Le gambe dovrebbero essere allenate tenendo presente che la scelta del proprio stile di combattimento dipende anzitutto dagli arti inferiori, e solo in secondo luogo dagli arti superiori: il corpo umano, infatti, deve fare affidamento su una solida base, proprio come un grattacielo può anche apparire gigantesco e imponente, ma inutile all’avversario attento che valuta se le fondamenta di chi ha di fronte sono solide oppure no. Inoltre, una gamba ben allenata è anche una gamba che protegge il proprio ginocchio e, di conseguenza, puoi star certo che se ben allenata sarà resistente e agile anche quando lo stesso ginocchio verrà sollecitato e messo alla prova durante gli allenamenti più intensi.
Sebbene infiniti siano i modi in cui puoi allenare le tue gambe per il tuo stile di arti marziali, volgiamo darti un elenco di quelli che sono le ragioni per cui non sottovalutare questo gruppo muscolare tanto lasciato per ultimo, specialmente tra i praticanti di Body Building amatoriale: proprio in merito a questa disciplina, ci permettiamo di sottolineare quanto sia controproducente sovrallenare il proprio fisico dalla vita in su, quando dalla vita in giù non si interviene proporzionalmente con un adeguato allenamento. Ricordate Bodybuilders: funzionalità prima di tutto, ed estetica solo come conseguenza del vostro allenamento!
- Le posizioni di base allenano la tua mente, non solo i tuoi muscoli: sfida la tua mente e cerca di mantenere una posizione quanto più bassa per più di un minuto!
- Le posizioni di base migliorano lo stretching e la mobilità articolare, quindi più basse le tieni, meglio è.
- Le posizioni di base allenano il tuo cervello alla simmetria e all’equilibrio: anche le dita dei piedi saranno coinvolte per mantenere ogni tua posizione stabile come una colonna di cemento armato.
- Le posizioni di base ti aiutano a coordinare la respirazione, aiutandoti a tenerle più basse e più a lungo.
- Le posizioni di base ti aiuteranno a capire quanto ancora sei teso su spalle e braccia.
Allenare le posizioni di base regolarmente, meglio se in sequenza come nel video sopra, renderà le tue gambe più forti, visibilmente più grandi ed estremamente versatili. Non dimenticare di accompagnare i tuoi allenamenti al giusto stretching, e di eseguire gesti dinamici subito dopo l’allenamento statico, in modo che i muscoli mantengano il loro livello di elasticità ed agilità.
Il nostro miglior consiglio
Aalternare allenamenti di base come quello illustrato nel video, a tipologie affini come ciclismo, lunghe camminate in montagna, corsa e affondi, in modo che quella macchina da leg press diventi presto un vecchio ricordo…